Macbeth

MACBETH

 “I solisti hanno grande personalità, doti attoriali e voci che è un piacere ascoltare. In particolare Luca Micheletti, che ha interpretato il ruolo del titolo: eccelle nell’esprimere un profluvio di emozioni grazie a suoni sempre morbidi e controllati; e il passaggio da questi piani al forte crea un effetto davvero drammatico. La fragilità, l’ambizione, il desiderio, l’allucinazione, la paura, la fierezza e la debolezza di un uomo di nome Macbeth sono state espresse magnificamente dalla sua voce; un Macbeth davvero irresistibile.”

https://note.com/naokobuhne/n/ne7d66a3a23d8

“I cantanti sono di alto livello. Muti ha chiamato due giovani per i due ruoli principali, ma Luca Micheletti (baritono), che interpreta il ruolo del titolo, ha una lunga esperienza in teatro. Grazie al suo background teatrale interpreta il ruolo con perfetto equilibrio, sempre aderente alla partitura. Quando poi la sua voce esplode nei fortissimi come nella seconda parte, è davvero impressionante.”

https://ebravo.jp/archives/86598

“Micheletti, che ha impersonato il ruolo del titolo, ha donato a Macbeth un piglio introspettivo per la prima metà dell’opera caratterizzandone il tratto come nel dramma originale e, via via, ha accresciuto i tratti feroci man mano che l’opera giungeva al finale. Innegabilmente un Macbeth di classe superlativa, che non sarà facile riascoltare tanto presto.”

http://concertdiary.blog118.fc2.com/blog-entry-3801.html

“Micheletti in Macbeth ha cantato così bene che era difficile credere che fosse il suo debutto nel ruolo. A una voce superba accompagnava la recitazione con grande espressività. È destinato a fare molta strada.”

https://plaza.rakuten.co.jp/syeva/diary/202104210000/

“Macbeth diretto da Riccardo Muti, il maestro dell’opera italiana, è stato un capolavoro storico salutato da tutto il pubblico in piedi! Macbeth è stato interpretato da Luca Micheletti, baritono, ma anche attore e regista. Lady Macbeth era il soprano Anastasia Bartoli. Entrambi hanno del tutto incantato il pubblico con la loro fresca ricchezza espressiva.”

https://www.lvtimes.net/culture/6899/

 

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