Le nozze di Figaro

LE NOZZE DI FIGARO

 

“…Emerge la figura di Luca Micheletti, già Jago di rilievo nell’Otello della scorsa Trilogia d’Autunno, per il canto pieno e maturo, ben timbrato e curato per la fantasia e l’accento appropriato nel fraseggio che ne fanno un Conte efficacissimo sulla scena.”

Claudia Mambelli, “L’opera”, settembre 2019

“Luca Micheletti è stato un Conte autorevole e carismatico, con una voce ampia e di bel colore scuro.”

Fabio Lavorere, “Connessi all’Opera”, 5 agosto 2019

“«Nozze» scoppiettanti e serrate al Galli di Rimini… Una scoperta Luca Micheletti, baritono facile, nella parte del Conte.”

Carla Moreni, “Il Sole 24 Ore”, 6 agosto 2019

“Timbro chiaro e autorevole, dizione molto curata, Luca Micheletti è stato un Conte signorile e al tempo stesso passionale e determinato assolutamente ben rifinito nelle dinamiche. Il giovane baritono si è mostrato sicuro e sciolto nei vocalizzi di “Vedrò mentr’io sospiro”, rabbiosa espressione dei sentimenti dell’uomo orgoglioso beffato dal proprio servitore.”

Lodovico Buscatti, “OperaClick”, 2 agosto 2019

“Luca Micheletti, Conte dalla voce potente e al tempo stesso dotato di qualità liriche, è un ottimo baritono, il cui folgorante debutto nel ruolo di Jago nell’Otello al Ravenna Festival nell’autunno 2018 ci ha lasciato il migliore dei ricordi. Molti teatri rinomati non possono che sognare un ensemble così eccellente, reclutato esclusivamente fra cantanti italiani.”

Kirsten Liese, “Klassik-Beheistert.de”, 16 agosto 2019

“Luca Micheletti: carismatico, appassionato, vive il proprio personaggio con ardente nobiltà… Cattura l’attenzione del pubblico fin dalle prime battute e brilla nella grande Aria del III Atto “Hai già vinta la causa… Ah no, lasciarti in pace”. Da segnalare anche la perfetta dizione e l’attenzione al dettaglio linguistico, come la minacciosa allitterazione in R dell’Aria sopracitata.”

Luca Fialdini, “TuttoMondo News”, 18 agosto 2019

“Su tutti spicca il baritono Luca Micheletti, già ammirato come Iago nel recente Otello ravennate, dalla voce astiosa e pungente e perfettamente calato nel ruolo del Conte d’Almaviva.”

Enrico Gramigna, “Ravenna e Dintorni”, 26 agosto 2019

 

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