DON GIOVANNI
“Il baritono italiano Luca Micheletti è un Don Giovanni emozionante, rappresentato come una figura oscura, amorale, famelica, che divora chiunque si trovi davanti, e con una voce enorme che impone il suo potere e il suo appetito insaziabile. Appare debitamente manierato, ma la sua presenza è davvero malvagia… recitato con vivacità, vocalmente sbalorditivo, e alcune scene, – come la festa di Don Giovanni, dove il palcoscenico è pieno di figure che si dimenano – sono semplicemente spettacolari.”
Sue Williams, “The Daily Telegraph”, 30 gennaio 2020
“Il ritratto di Don Giovanni del baritono Luca Micheletti, rappresentato come un sinistro e violento predatore sessuale, si adattava perfettamente alla visione di McVicar. Lo charme lasciava via via il posto alla minaccia, mentre inseguiva senza sosta le sue vittime sul palcoscenico. Dal punto di vista vocale, è stato eccezionale, intessendo al suo timbro deciso e sempre a fuoco un’affascinante gamma di toni bruniti e di colore scuro.”
Murray Black, “The Australian”, 26 gennaio 2020
“… anche se Da Ponte ha definito #DonGiovanni un dramma giocoso e Mozart lo ha definito un’opera buffa, il messaggio è che questo non è uno scherzo. In questo revival, tuttavia, è pieno di energia e di interesse costante, grazie soprattutto a Luca Micheletti nel ruolo del titolo, che canta con precisione, stile e vitalità. Tiene il palco con equilibrio sicuro ed è sempre il primo motore dell’azione.
Peter McCallum, “The Sydney Morning Herald”, 27 gennaio 2020
“Micheletti trasudava carisma e perpetrava con gusto le aggressioni sessuali di #donGiovanni. Vocalmente, ha dato vita al personaggio altrettanto bene, il suo splendido squillo baritonale ha reso “Deh vieni alla finestra” un piacere da sciogliere il cuore. Possiamo condannarne il libertaggio, ma la sfida di Don Giovanni al soprannaturale è stata la sostanza stessa dell’eroismo romantico, di un “byronismo” ante litteram…”
David Larkin, “Bachtrack”, 27 gennaio 2020
“Luca Micheletti dà vita e respiro al ruolo di Don Giovanni, pazzo, crudele e pericoloso, in una performance avvincente, stellare. Pieno di machismo narcisistico, incapace di capire una donna che dice “no”, ciò che vede e vuole se lo prende, ed è sempre lui a mettere in moto le cose. La sua aria delicata e seducente nel secondo atto, indirizzata alla cameriera di Donna Elvira (‘Deh, vieni alla finestra’), ha mandato il pubblico in estasi.”
Lynne Lancaster, “Sydney Arts Guide”, 28 gennaio 2020
“Alla testa di un superbo cast di cantanti, al suo debutto sul palcoscenico di Opera Australia e nel ruolo del debosciato, edonista libertino Don Giovanni – convito che “chi a una sola è fedele verso l’altre è crudele” – il carismatico baritono italiano Luca Micheletti ha subito conquistato il pubblico, con il suo canto potente e sicuro, e con la sua recitazione ricca di sfumature. Ma è con la sua delicata interpretazione di ‘Deh vieni alla finestra’ che sono partite le ovazioni”.
Bill Stephens, “Arts Review”, 30 gennaio 2020
“Il Don Giovanni di Luca Micheletti è d’eccezione. È riuscito a portarsi a casa la serata e il nostro cuore con il suo incredibile charme, la sua voce superlativa e uno stile da togliere il respiro; ha riempito il palco con energia, passione e una presenza leggendaria. Ha retto instancabilmente il peso dello spettacolo sulle sue sole spalle.”
Declan Dowling, “The Indipendent – Arts Journal”, 27 gennaio 2020
“Luca Micheletti affronta l’anti-eroe Don Giovanni con piena adesione, mostrando il suo notevole talento drammatico ed esperienza. E la sua voce è altrettanto potente.”
Alicia Tripp, “The Plus Ones”, 26 gennaio 2020
“La produzione di questa stagione del capolavoro mozartiano vede protagonista il baritono italiano Luca Micheletti, nei panni del dissoluto gentiluomo. Micheletti è un uomo del Rinascimento, un attore di riconosciuto talento che ha ottenuto un Dottorato in letteratura. La sua performance è dark, pericolosa e minacciosa.”
Lawrence Gibbons, “City Hub Sydney”, 28 gennaio 2020
“Il ruolo di Don Giovanni è stato cantato dal baritono italiano Luca Micheletti, al suo debutto all’Opera Australia. Una voce stupenda capace di restituire senza sforzo ogni passaggio; come attore ha reso meravigliosamente il crudele e astuto personaggio. Speriamo di rivederlo presto.”
Victor Grynberg, “Jwire”, 27 gennaio 2020
